Studi d’Artista
Maurizio Nazzaretto
BENVENUTI SULLA SCENA DEL CRIMINE
a cura di Virginia Monteverde
presentazione di Sandra Solimano
sabato 8 ottobre ore 16.00
via del Campasso 35a, Genova
Dove prendono forma e vita le idee visionarie degli artisti?
“Benvenuti sulla scena del crimine” risponde a questo interrogativo.
Maurizio Nazzaretto apre le porte del suo studio, con uno spaccato a 360 gradi sul suo lavoro e la sua ricerca artistica.
“In tanti anni di lavoro con gli artisti ho sempre pensato che il loro studio fosse la loro opera più significativa, una sorta di involontaria installazione globale carica del fascino e del mistero di uno spazio chiuso alla visione del pubblico, in cui l’artista si confronta con se stesso, con il passato e soprattutto con il futuro, e con la solitudine di chi si sente diverso.” Così Sandra Solimano scrive nell’incipit del suo testo di presentazione dell’evento che si apre al pubblico sabato 8 ottobre alle 16.00 in via del Campasso 35 a Genova.
L’evento curato da Virginia Monteverde è un invito al pubblico ad entrare in un percorso inedito ed esperienziale creato all’interno di un ambiente di lavoro, che restituisce a pieno il proce sso creativo dell’artista.
La performance “sulla scena del crimine” che chiuderà l’evento, sarà un’anticipazione della prossima mostra di Maurizio Nazzaretto dal titolo Requiem.
Breve biografia
Maurizio Nazzaretto, nato a Bari nel 1951, vive lavora a Genova. Attivo dagli anni Settanta, ha realizzato diverse personali sul territorio nazionale fino agli anni Novanta.
Nel 1997 Nazzaretto realizza per il Museo di arte contemporanea di Villa Croce di
Genova la mostra Nuovi generi di conforto che viene poi riproposta, ampliata, all’arsenale di Venezia. Nel 2004 apre presso il Museo Nazionale del Costume della Costa d’Avorio un laboratorio nel quale realizza la mostra Quotidiane utopie. Le opere, ispirate alle emergenze africane, sono esposte ad Abidjan e, l’anno successivo, a Genova nei luoghi più significativi della città. Nel 2004, anno di Genova capitale europea della cultura, Nazzaretto presenta, sul tema del viaggio, il modello della grande scultura “Ulisse e la nave cavallo” che sarà poi realizzata nel 2015 in acciaio Corten e legno.
La grande scultura, presentata al 55° Salone Nautico Internazionale, è oggi collocata a Genova davanti al Teatro della Corte.