Je t’Aime – L’arte contro la violenza sulle donne
13 aprile 2024 – Palazzo Ducale, Sala Dogana, Genova
Sabato 13 aprile, a Genova, nella Sala Dogana di Palazzo Ducale, Art Commission presenta gli ultimi due eventi che chiudono la II edizione di Je t’aime – collettiva di soli artisti uomini contro la violenza sulle donne, curata da Virginia Monteverde e per la sezione giovani da Gloria Veronica Lavagnini.
Gli eventi
ore 18.00 Lettura in movimento di e con Nicoletta Vaccamorta, Il tempo che segue: Quadri senza cornice. Dallo spettacolo omonimo di Compagnia Filò tratto dal testo “Smettila di camminarmi addosso” di Claudia Priano.
“ Una signora che parla di altre signore che incontra un uomo che parla di lei ad altra gente che parleranno di loro .
Come si sta a ripetere le parole di altri .
Come si sta nelle parole e nei movimenti degli altri ?
Dove vanno a finire le parole? Sono narrazioni denunce fatti ?
Si, sicuro per molti restano chiuse lì ,
In un libro o in uno scatolone in attesa .”
ore 19.00 il pubblico potrà partecipare attivamente a un’esperienza sonora immersiva, La rana bollita, con in voce Gianluca Bottoni, tratta da “On the Variation of Reflex Excitability in the Frog induced by changes of Temperature.1882” di William Thompson Sedgwick.
pro|to|plà|ṣma(s. m.) : in biologia, la materia vivente,
cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule
di tutti gli organismi (animali o vegetali)
e in cui si esplicano le funzioni vitali.(voce. Treccani)
“Nel modo di ascoltare, sentiamo? Ne abbiamo ancora voglia?
Sentiamo tanto parlare di violenza di genere, ma noi come recepiamo, metabolizziamo queste informazioni?
Che “posizioni” assumiamo? Siamo esenti da un coinvolgimento diretto, oppure discendendo tutti dalla stesse masse protoplasmatiche obbediamo anche noi alle leggi che governano le attività di possesso ?
E queste leggi sono appunto fisiologiche?
Ovvero esiste nella Nostra natura, non nel nostro cervello pieno di immaginette, un “liquor tiepido”in cui si tollera quasi senza accorgersi di accettare le imposizioni dell’altro?
Nell’ ambito dei rapporti siano essi sentimentali o amicali chi fa” gaslighting ” cerca di giungere ad uno stesso fine: il controllo dell’Altro, al fine di renderlo dipendente e incapace di attuare scelte in autonomia. Tutto ciò avviene gradualmente…
E la rana che c’entra? “
Info e orari mostra: fino al 13 aprile 15.00 -19.00 artcommission.genova@gmail.com
Artisti: Andreas Burger, Cristian Biasci, Manuel Felisi, Roberto Ghezzi, Mauro Panichella, Alessandro La Rocca, Giuseppe Negro, Daniele Sigalot.
Giovani artisti: Riccardo Garolla, Maurizio Pometti, Federico Orlando, Cactus Production.