Giovedì 5 Settembre alle ore 17.30 il MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE, Genova (via Jacopo Ruffini, 3) invita alla conferenza-concerto:
CollAge – Frammenti della vita offesa nelle arti visive, nella musica e nella poesia, a cura di Viana Conti e Virginia Monteverde.
Gianni-Emilio Simonetti muove dalla figura indecidibile del collage, a partire dal taglio di forbice di coloritura matissiana, per portare alla luce la dinamica interna dei significanti nei loro snodi di senso e nonsenso, simmetria e dissimmetria, arresto e slittamento, nella dialettica delle omofonie musicali, nella terra di mezzo dello zwischenraum warburghiano.
Apre la conferenza-concerto Gianni-Emilio Simonetti (Fluxus) con la lettura del suo provocatorio testo TOUT D’ABORD LA COUPURE. Segue Martina Guerrini con L’ÉCART ABSOLU. Infine intervengono Antonella Moretti e Mauro Ravelli (pianisti, curatori dell’Archivio Paolo Castaldi) con AROUND PAOLO CASTALDI (compositore geniale e teorico di vertiginose partiture-collage). L’evento museale si conclude con FORME DI COLLAGE PER DUO PIANISTICO.
Nell’excursus di Simonetti, il collage interviene come messa a nudo della perdita in Adorno, come effetto dello sguardo alla Lettre in Allan Poe, come effetto-forbice sull’immaginario di Jules Verne nel Locus Solus di Raymond Roussel, come quella parentesi orientale che darà luogo alla performance nel Black Mountain College, come fenomeno tra i più significativi dell’arte in Gillo Dorfles (L’intervallo perduto,1980), come punto di svolta dal Modernismo per Clement Greenberg, paradigma estetico per cui il significante farebbe buco nella Chose/das Ding in Lacan, come messa in contiguità nella musica di teoria e prassi esecutiva in John Cage, come quell’ “aporia che può fare del suo contenuto la sua forma e inglobare nella forma il suo contenuto”.