EDIZIONE LIMITATA – L’arte dei libri nei libri d’artista

invito mostra edizione limitata

La Biblioteca Universitaria di Genova in collaborazione con Art Commission e Colophonarte di Belluno presenta EDIZIONE LIMITATA – L’arte dei libri nei libri d’artista, a cura di Virginia Monteverde, con la collaborazione di Camilla Fiorin e Manuela Composti.

La mostra presenta una serie di libri d’artista realizzati da grandi maestri dell’arte e della cultura contemporanea ed editati negli anni dalla Colophonarte. Un’esposizione di libri, unici nel loro genere, che costiutuisce una collezione preziosa, rappresentativa dell’arte contemporanea italiana.

Tra gli artisti: Baj, Barni, Bonalumi, Castellani, Dorazio, Ferrari, Gastini, Griffa, Isgrò, La Pietra, Morrelet, Nespolo, Nitsch, Paladino, Paolini, Pistoletto, Pomodoro, Rotta Loria, Simeti, Staccioli, Valentini, Viallat, Varisco, Vedova, Zazzera.

Sarà esposta inoltre per l’occasione, a cura di Mariangela Bruno, la Cinquecentina “L’Hypnerotomachia di Polophilo, cioè pugna d’amore in sogno” di Francesco Colonna, stampata a Venezia nel 1545 dagli eredi di Aldo Manuzio. Un’occasione irripetibile per ammirare un’opera che può essere a buon diritto considerata una progenitrice del libro d’artista.

La mostra sarà inaugurata domenica 29 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, alle ore 17.00, con l’intervento di Bruno Corà storico e critico d’arte, autore con Michelangelo Pistoletto dell’ultimissima edizione Colophorte.

 

Colophonarte

Fondata nel 1983 a Belluno, come Proposte d’ Arte Colophon – dopo una serie di cartelle d’arte con un testo abbinato ad una grafica “consanguinea” al testo stesso – debutta con il suo primo libro d’artista nel 1988. Ad oggi, sono 136 i titoli a catalogo. Troppo lungo l’elenco degli artisti coinvolti e poco delicato segnalarne alcuni tralasciandone altri: meglio ricorrere ad una citazione di Gillo Dorfles: “ben difficile trovare degli assenti nel catalogo Colophon! ” Non solo con i più prestigiosi poeti italiani, (e non solo italiani), si sono confrontati i vari artisti, ma anche e ripetutamente con i più prestigiosi musicisti quali Abbado, Boulez, Petrassi, Nono, Muti, Brunello, Gavazzeni, Morricone, Sciarrino. Per non dir degli intellettuali quali Dario Fo, Claudio Magris, Umberto Eco, Maurizio Ferraris, Liliana Cavani, il Cardinal Martini, Ermanno Olmi o Massimo Cacciari, Furio Colombo e Gian Franco Ravasi, Mario Botta e Renzo Piano sino alle più recenti presenze della senatrice Lilliana Segre e Dacia Maraini. Tutti i titoli del catalogo Colophonarte sono “opere uniche”; abiti su misura, progettati e realizzati per rendere al meglio il dialogo tra arti, che contraddistingue il libro d’artista di stampo editoriale. La produzione Colophon infatti si ispira alla tradizione francese di fine Ottocento, che fa del libro un luogo reale dove artisti con linguaggi differenti (poesia, musica, teatro, narrativa, e poi pittura, disegno, scultura) si confrontano intorno a un medesimo tema. Libri veri, quindi, non pretesti oer fare arti intorno a un oggetto. Libri veri dove ciascuna espressione artistica (testuale e non testuale) ha il medesimo valore. Per questo la produzione dei libri d’artista di Colophonarte, di matrice squisitamente editoriale, pone cura e attenzione in ogni singola componente del processo produttivo, e coinvolge artigiani e specialisti della stampa, delle arti grafiche, della legatoria e della confezione. I Libri Colophoarte sono stati ospitati in prestigiose sedi nazionali quali Accademia di Brera, Museo Poldi Pezzoli e Castello Sforzesco a Milano; alla Biblioteca del Rettorato di Lettere e Filosofia e a Palazzo Graneri della Rocca a Torino; Accademia dei Lincei ed Accademia di Santa Cecilia a Roma; Museo Archeologico e Palazzo du Mesnil a Napoli; Biblioteca Nazionale Centrale, Palazzo Strozzi e Museo Marino Marini a Firenze; Palazzo d’Accursio – Cappelle Farnese a Bologna; Ca’ Pesaro, Fondazione Giorgio Cini e Gran Teatro La Fenice a Venezia,… per non dir delle mostre in altrettanto prestigiose sedi a Reggio Emilia, La Spezia, Varese, Parma, Padova … Impossibile citare tutte le presenze all’estero, dal MoMA di New York, al Pompidou di Parigi, al Sing Art di Taipei o a Stoccolma, Budapest, Bruxelles, Nizza.

Durata esposizione e orari

fino al 28 febbraio 2025

dal lunedì a venerdì’ dalle 9.00 alle 18.00

ingresso libero

informazioni Biblioteca: bu-ge@cultura.gov.it – tel. 010 2546431

informazioni organizzazione: artcommission.genova@gmail.com